TEAM BUILDING CREATIVI

I team building promuovono un apprendimento dove conoscenza, abilità e competenza interagiscono costruttivamente in un campo collaborativo e generativo. Il mio paradigma ha il focus centrale sul processo, pone al centro la persona e adotta strumenti interdisciplinari favorendo il dialogo tra scienza e arte in funzione dello sviluppo umano. L’ apprendimento trasformato è un approccio che nasce per guidare alla creazione di uno spazio potenziale e facilitare la crescita e la creatività all’interno di dinamiche del learning by doing.

L’arte è da sempre un linguaggio simbolico multisensoriale la cui natura olistica supporta il  coinvolgimento corporeo, cognitivo e emotivo,  impattando sugli apprendimenti in maniera profonda e duratura.

KINTSUGI Experience – L’ARTE DI RIPARARE

Kintsugi è un’antica tecnica di restauro della ceramica giapponese. Il suo nome deriva da KIN – oro e TSUGI – ricongiunzione. 

Antica tecnica di restauro, nata in Giappone molti secoli fa, è l’idea di valorizzare i difetti e le imperfezioni di qualcosa che è stato rotto, per ottenere un’opera d’arte ancora più bella, forte e preziosa.

Le crepe riparate con l’oro, rappresentano la storia della ceramica, una storia irripetibile che rende unico ogni pezzo restaurato.

Il Kintsugi è l’equilibrio perfetto tra arte e tecnica e ha un grande valore poiché rappresenta la forza e le difficoltà che ci sono dietro ogni singola cicatrice e la capacità di ricostruirsi in una nuova forma, ancora più unica e preziosa di prima.

L’esperienza di natura relazionale è costruita attraverso la metafora e la pratica esperienziale del kintsugi, è suddivisa in più fasi nelle quali si lavorerà in team facilitando i processi creativi, la collaborazione e il problem-solving e l’orientamento agli obiettivi.

Painting experience – I colori dell’anima.

Il laboratorio è orientato all’esperienza di creazione di più opere di gruppo volte a creare un’opera finale sola.

Il processo di creazione sarà sia ludico/ricreativo sia relazionale con riflessione sugli elementi emersi, i gruppi si suddivideranno dopo una prima attività individuale, su scelta dei partecipanti stessi mediata dalle opere create.La metodologia dell’esperienza affonda le radici nelle artiterapie e psicologia analitica con attenzione a quanto emerge dall’inconscio collettivo del gruppo. La struttura dell’incontro permetterà una riflessione sui valori condivisi ma anche sull’incontro umano più autentico favorendo la creatività, la consapevolezza, la comunicazione e la coesione nel gruppo.